Scontri al porto di Salerno, Califano (FSP Polizia): “Ventina di agenti feriti, serve rispetto per chi tutela la città”
Dopo gli scontri avvenuti il 3 ottobre davanti al molo di Ponente del porto commerciale di Salerno, durante la manifestazione pro Flottilla, interviene il segretario provinciale generale del sindacato FSP Polizia di Stato, Renato Califano, che in una nota denuncia la gravità dell’accaduto e la mancanza di solidarietà istituzionale verso gli agenti feriti.
«Dopo la vicenda degli scontri al porto – scrive Califano – è indispensabile far conoscere le conseguenze per la città di quanto accaduto. La Polizia di Stato e tutte le Forze dell’Ordine da sempre garantiscono il diritto di manifestare, nel rispetto delle leggi e della sicurezza pubblica. Nei giorni scorsi, a Salerno, diverse manifestazioni a sostegno della causa palestinese si sono svolte in modo pacifico, ma quanto accaduto il 3 ottobre è inaccettabile».
Secondo quanto riportato dal sindacato, una frangia di manifestanti, probabilmente non salernitani, avrebbe aggredito le Forze dell’Ordine con lanci di oggetti contundenti, fumogeni e sanpietrini, provocando una ventina di feriti tra gli agenti, alcuni dei quali costretti a mesi di stop dal servizio.
«Questi poliziotti – sottolinea Califano – erano impegnati a garantire il diritto di manifestare per una causa condivisa, ma oggi non potranno assicurare la sicurezza dei cittadini. Ci saremmo aspettati un segnale di vicinanza da parte delle istituzioni e della politica locale, ma finora non è arrivato. Speriamo ancora che accada». Il segretario provinciale dell’FSP Polizia conclude con un appello: «Come si può garantire sicurezza in una città con una carenza di organico superiore al 30% rispetto a qualche anno fa, aggravata dalle assenze per ferite e aggressioni quotidiane? Gli agenti continuano a fare il proprio dovere, ma servono rispetto, sostegno e risorse per poterlo fare in condizioni dignitose».





